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LA VIA DI FUGA dall occidente è iniziata NOI CI ADDESTRIAMO PER EVACUAZIONE DALL EUROPA CON SISTEMI VALBONESI

AGGIORNAMENTO DEL 16-10-23

Vorrei iniziare affermando che la Palestina non ha un esercito. Il gruppo terroristico Hamas conta tra i 30.000 e i 40.000 combattenti, ma si ritiene che solo poche centinaia abbiano ricevuto un addestramento adeguato. Hamas non ha un’aeronautica né alcuna potenza navale. Al contrario, Israele ha una delle forze di difesa più avanzate al mondo.

Il Bilancio Militare 2023 dell’Istituto Internazionale per gli Studi Strategici (IISS) afferma che Israele ha 169.500 membri militari in servizio attivo, con altri 465.000 nelle forze di riserva. Ogni adulto nella nazione ha ricevuto un’adeguata formazione militare di base. Israele ha oltre 2.000 carri armati principali e 615 veicoli da combattimento di fanteria pesante, mentre Hamas attualmente ne ha 0. La sua impressionante forza aerea ha 196 aerei da combattimento F-16, 83 F-15, 36 F-35, 140 elicotteri militari e 43 attacchi Apache. elicotteri. Hanno anche cinque sottomarini e 49 corazzate. Poi c’è l’Iron Dome, un tempo ritenuto impenetrabile, e, soprattutto, le armi nucleari.



Israele ha un budget per la difesa di circa 23,6 miliardi di dollari. L’America e altre nazioni hanno finanziato l’esercito israeliano, con la sola America che ha fornito 118 miliardi di dollari dal 1949. L’amministrazione Biden ha promesso altri 2 miliardi di dollari in finanziamenti supplementari, e altre nazioni occidentali seguiranno.

La Marina americana è stata schierata nel Mar Mediterraneo. Stiamo inviando tecnologia estremamente avanzata per sconfiggere poche centinaia di soldati di terra appena addestrati? Gli Stati Uniti hanno inviato due portaerei contro un nemico che non ha portaerei o aerei a parte alcuni parapendii che sono riusciti a bypassare l'Iron Dome. Ancora una volta, la Palestina non ha affatto un esercito. Hamas usa il popolo palestinese come scudo umano e questo è il suo principale sistema di difesa.

Ci stiamo preparando per la terza guerra mondiale. I giocatori stanno entrando nell'arena per qualcosa di molto più grande di Israele-Palestina. I Neoconservatori di tutto il mondo si stanno muovendo con tutte le loro forze per promuovere questa guerra. Questo è esattamente ciò che il nostro ciclo aveva previsto per il 2023, con un picco di violenza in Medio Oriente. Coloro che leggono “The Next Jihad” sanno che il peggio purtroppo deve ancora venire.

Perché Biden non parla mai dell’Iran e i democratici continuano a restituire soldi all’Iran per finanziare il loro terrorismo contro israeliani e sunniti? Stanno cercando di creare la terza guerra mondiale?



RISPOSTA: Guarda, dietro le quinte sta succedendo molto di più rispetto ai resoconti dei media mainstream. Il 3 agosto 2023 è in corso una faida con l’Iran contro il Kuwait e l’Arabia Saudita perché hanno annunciato di avere la “proprietà esclusiva” delle risorse naturali nel conteso giacimento di gas offshore di Durra. L’Iran ha affermato che farà valere i propri diritti sul giacimento di gas Durra-Arash. Già a luglio, la disputa tra Kuwait e Iran aveva cominciato a inasprirsi quando il Kuwait aveva condannato i presunti piani iraniani di trivellazione del giacimento.

Il Kuwait e l’Iran avevano legami storici di lunga data che duravano centinaia di anni prima dell’arrivo del petrolio. La rivoluzione religiosa iraniana del 1979 e la guerra Iran-Iraq negli anni ’80 hanno spezzato lo stretto legame tra Iran e Kuwait. Si ipotizzava che alcuni gruppi religiosi sostenessero l'Iran dopo la rivoluzione. L'Islam sciita costituisce ancora circa il 36,5% della popolazione cittadina kuwaitiana. C’è un sostegno dietro le quinte per l’Iran, che secondo alcuni fu la vera ragione dell’invasione del Kuwait da parte di Husein il 2 agosto 1990.

 



 

Nessuno vuole parlarne troppo, visto che la conquista dell’Iraq ha rafforzato l’Iran e scatenato il terrorismo religioso. Blair si è scusato, ma ha comunque espresso l’assurdità secondo cui se Husein fosse rimasto al potere, avrebbe minacciato la pace nel mondo quando, in realtà, era l’unica grande minaccia per l’Iran. Ciò ha lasciato a lungo l’amaro in bocca a molti sul motivo per cui l’Occidente ha rimosso le minacce dell’Iran; alcuni credono che sia stato il desiderio di creare una guerra in Medio Oriente. Hamas sa che sta dividendo il mondo e prega per massicce perdite civili in seguito ad una risposta israeliana. Stanno già dividendo il Nord Africa poiché alcuni governi si sono astenuti dal condannare gli attacchi di Hamas contro i civili.

Nel sollecitare l’evacuazione, l’esercito israeliano sta cercando di minimizzare lo sfruttamento di Hamas sulla morte dei civili a Gaza. L’IDF ha affermato di voler prendere di mira i nascondigli sotterranei di Hamas intorno a Gaza City, aree a cui i civili non possono accedere. Nel frattempo, il gruppo terroristico Hamas ha promesso di combattere fino all’ultima goccia di sangue e ha detto ai residenti di restare mentre cercano di usare i civili per propaganda e scudi.

Come previsto, domenica i combattenti libanesi Hezbollah hanno attaccato le postazioni dell'esercito israeliano e il confine settentrionale. Israele ha reagito con attacchi in Libano. Gli scontri al confine si stanno intensificando. Hezbollah intende aprire un secondo fronte con Israele. Dovremmo aspettarci che tutto questo aumenti su scala significativa entro il primo trimestre del 2025.

COSA SUCCEDERà NEI PROSSIMI MESI :

luendi mattina ore 930 incontro un agente del mossad isdreliano dentro il suo 3 occhio c’è solo un grande nome IRAN … IRAN .. IRAN .. è come se fosse ossessionato dall iranizzazione dell area. Gli accordi con i sunniti dell arabia saudita con Isdrele non vanno bene agli Schiti IRANIANI che vedono cosi nella contrapposizione un via di vittoria su entrambe le fazzioni ..

Impensabile entrare in Isdraele con 8 jeep piene di soldati ed armati senza destare un sospetto nel miglior servizio di sicurezza del mondo … hanno coordinato tutto con una potenza nuova .. l operazione per affievolire l occidente ancora ..per fare in modo che da una guerra si passase a 2 guerre e poi ad una terza… insomma una spirale di VIOLENZA CHE DOVREBBE aumentare nei prossimi mesi .INESORABILMENTE

Non tutto è come potrebbe apparire. Siamo di fronte ad una versione mediorientale dell’11 settembre? Questa volta è significativamente diverso. Il nostro computer sta proiettando una guerra in Medio Oriente, come abbiamo previsto negli ultimi anni, e il 2023 era l’obiettivo per l’aumento della volatilità in questa regione. Questo attacco non è stato affatto una sorpresa.  Previsioni per le valute e il petrolio per il prossimo anno, Questo mette una luce meno radiosa rispetto alla Nadef sulle prospettive dell’economia mondiale» perché «oltre alle difficoltà sul piano umano ci sono difficoltà che possiamo aspettarci sul piano economico» per gli effetti sul commercio mondiale. «Ci sono anche delle difficoltà che possiamo aspettarci sul piano economico, legate soprattutto agli effetti che queste tensioni geopolitiche possono avere sulla dinamica del commercio mondiale. La novità di questi ultimi giorni attenua le luci positive sulle prospettive dell’economia mondiale».
Le truppe di Hamas sono penetrate nella Cupola di Ferro e hanno attaccato Israele questo fine settimana 7 OTTOBRE 2023 paragonabile in termini di emissione di imput al 11 settembre 2001 ricordo che attentati dell'11 settembre 2001 furono una serie di quattro attacchi suicidi coordinati, compiuti contro obiettivi civili e militari degli Stati Uniti, uccidendo ma senza  rapimento di civili. Israele ha dichiarato guerra alla Palestina e le navi da guerra statunitensi sono in rotta verso l’area. L’Occidente sostiene Israele in tutto e per tutto, ma non è una coincidenza che Biden abbia fornito all’Iran 6 miliardi di dollari a settembre.

Ora l’Iran vede la Palestina come l’Occidente vede l’Ucraina: carne da cannone per una guerra per procura. Monouso. Il Parlamento iraniano è stato visto cantare “MORTE A ISRAELE. MORTE ALL'AMERICA” il giorno in cui iniziarono gli attacchi. La Palestina ha un alleato ancora più potente: la CINA. Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping a giugno per una visita di tre giorni. “Abbiamo sempre sostenuto fermamente la giusta causa del popolo palestinese volta a ripristinare i suoi legittimi diritti nazionali”, ha affermato Xi.I colloqui di pace tra Palestina e Israele si sono conclusi nel 2014. La Cina potrebbe aver risolto le tensioni tra Iran e Arabia Saudita, ma Israele-Palestina è tutta un’altra questione. La disputa sulla terra in questa regione può essere fatta risalire ai tempi biblici. Gli storici credono che la Palestina derivi dalla parola “Filistia” o Filistei che sono citati nella Torah e nell'Antico Testamento come nemici giurati degli ebrei. Musulmani, cristiani ed ebrei conoscono allo stesso modo la storia del re Davide che combatte i Filistei per diventare re d'Israele, anche se tutti la interpretano in modo leggermente diverso. Puoi leggere una panoramica approssimativa degli eventi qui.

Questo è ENORME. Alcuni chiamano questo l’11 settembre di Israele poiché gli attacchi non hanno precedenti. In effetti, Biden ha donato all’Iran 6 miliardi di dollari il mese scorso, in occasione del 22esimo anniversario dell’11 settembre, per buona misura. L’esercito americano ha pagato 3,3 miliardi di dollari a Israele nel 2022 e lo ha aiutato a sviluppare l’Iron Dome, che si pensava fosse quasi impenetrabile a meno che qualcuno non rivelasse quei segreti di stato ($). Ogni adulto in Israele ha ricevuto un addestramento militare di base e tutti sono preparati alla guerra. Quindi pensiamo che giovani ventenni appartenenti a una milizia terroristica siano riusciti a penetrare nell'Iron Dome senza l'aiuto di una potenza straniera? Chi trae vantaggio qui? Palestina e Israele combatteranno fino alla morte e aspettano l’occasione per farlo. Ci saranno vittime indicibili e questo è un momento molto sfortunato nella storia. La Russia ritiene che l’Occidente stia per esaurire le proprie risorse. La Cina potrebbe anche rivelarsi il principale vincitore poiché l’Occidente è distratto da due guerre separate, in entrambe le quali la Cina è riuscita a evitare la partecipazione diretta… per ora. Ancora una volta, Mahmoud Abbas ha paragonato le sue lotte con la Palestina a ciò che la Cina deve affrontare con Taiwan in termini di mondo moderno che non sostiene la loro visione di come dovrebbe apparire la mappa. La Cina ha inviato “delegazioni tecniche” per sostenere la Palestina all’inizio di questa estate. La loro alleanza non è nuova.

Il computer aveva previsto un forte aumento del ciclo bellico, ma personalmente non avrei potuto prevedere un attacco di questa natura. Le linee sono state tracciate nella sabbia e i lati sono stati solidificati. L’Occidente è ora profondamente coinvolto in due guerre per procura e non si può tornare indietro.
L’Iran fornisce almeno 100 milioni di dollari all’anno alle milizie palestinesi, compreso Hamas. Non è un caso che gli attacchi siano avvenuti meno di un mese dopo questo massiccio trasferimento di denaro. Ma aspetta, Israele non è nostro alleato? Il primo ministro Benjamin Netanyahu non era soddisfatto. “La posizione di Israele è nota, secondo la quale gli accordi che non smantellano l’infrastruttura nucleare dell’Iran non fermeranno il suo programma nucleare e gli forniranno solo fondi che andranno ad elementi terroristici sponsorizzati dall’Iran”, ha detto il suo ufficio. Eppure, Israele sa che anche gli Stati Uniti e il resto del mondo occidentale forniranno loro un assegno in bianco. Temono che l’Iran diventi una potenza nucleare, ma vogliono che la Palestina venga completamente cancellata dalla mappa geografica.

L’amministrazione Biden ha finanziato entrambe le parti della guerra Israele-Palestina. Il noto neoconservatore Blinken ha fatto un giro stampa per insistere sul fatto che la resa di 6 miliardi di dollari non ha finanziato Hamas. La verità è che i Neoconservatori hanno acceso le fiamme della guerra sia in Ucraina che ora in Israele. Sono stati DESIDERI di iniziare un conflitto globale. Potrebbero essere sorpresi da ciò che verrà. Il computer afferma che i Neoconservatori e i globalisti non avranno successo. Ciò lascia tutti i cittadini come carne da cannone per i loro giochi di guerra. Questo non mi piace, ma il computer si aspetta un grosso conflitto nel 2024 e, ancora una volta, questo è solo l’inizio.

QUINDI COMPRARE CASA ADESSO VI SEMBRA INTELLIGENTE ...OLTRETUTTO UNA CASA CHE NON SI PUO' MUOVERE...IN CASO DI CONFLITTO, UNA CASA CHE NON PUò ESSERE TRASFERITA IN CASO DI GRAVE RECESSIONE ..PERCHè NESSUNO PUO' comprarla ..non essendoci più soldi ..insomma una vera e propia debach sopratutto se l Europa fa la dura :L’Italia sta esercitando pressioni urgenti sui partner dell’Unione Europea per ottenere regole di bilancio più flessibili a causa delle preoccupazioni sull’ampliamento degli spread obbligazionari e sulle potenziali azioni disciplinari da parte di Bruxelles se si discosta dai suoi obiettivi di spesa per il 2024. Il governo è particolarmente preoccupato per l’imminente decisione di Eurostat, il braccio statistico dell’UE, che potrebbe aumentare il deficit fiscale del prossimo anno. La banca centrale italiana ha confermato questi rischi. Le regole fiscali dell’UE, sospese dal 2020 a causa del Covid-19, torneranno l’anno prossimo con le modifiche in fase di negoziazione. L’Italia propone misure di clemenza, compreso un trattamento favorevole per gli investimenti, un aumento della spesa per la difesa e aiuti all’Ucraina. L’ultima proposta dell’Italia mira a proteggerla da una revisione di Eurostat su come vengono contabilizzati i crediti d’imposta per i miglioramenti delle case verdi.
il mio agente immobiliare dice che le case dalla classe G sono passate di defolt alla classe F due classi REGALATE .. COSI PER LEGGE ..
capacita patrimoniale delle famiglie diminuisce ancora con un altra guerra ...’instabilità in Medio Oriente potrebbe peggiorare i commerci internazionali e infiammare i prezzi dell’energia ..il petrolio sopratutto. 

AGGIORNAMENTO DEL 17-10-23 :
’economia è come un bambino. Cresce, matura e si evolve. Forse il problema più grande che dobbiamo affrontare nel tentativo di riformare la nostra politica economica e andare avanti è stato il presupposto di avere il controllo. Dobbiamo solo vedere le cose nella nostra politica-economia interna e prendere i nostri investimenti e le nostre decisioni politiche sulla base di questa miope prospettiva interna. Partiamo dal presupposto che i governi abbiano il controllo anche se non capiamo cosa stanno facendo. Cercano disperatamente di influenzare ciò che pensiamo e facciamo, rendendosi conto che in realtà rispondiamo a ciò che crediamo accadrà in anticipo.

Eppure l’economia è molto più complessa e sofisticata. In realtà tutto è connesso esattamente come lo è nella natura perché noi siamo parte della natura e dello stesso grande disegno. L’economia globale è molto simile a una foresta pluviale con miliardi di forme di vita che dipendono tutte dall’una all’altra. Per analizzare e modellare questo tipo di complesso sistema economico ambientale e sociale è necessaria una ricerca che consideri il sistema sia nel suo insieme che nelle sue parti componenti per rivelare i dati interconnessi che si nascondono sotto la superficie. Ciò consente alla combinazione di piccole influenze di riversarsi in tendenze globali più ampie, proprio come la rimozione di una specie in una foresta pluviale innescherà una reazione a catena poiché è un predatore o una preda in relazione ad altre specie. Questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di vedere il flusso di capitali tra tutti gli attori per collegare i dati globali affinché l’analisi riveli l’intero sistema complesso, e non solo un sottoinsieme di tutte le operazioni e i processi interessanti del sistema.

Non possiamo ridurre la tendenza a un’unica causa ed effetto. L’economia globale è simile a una foresta pluviale con innumerevoli specie che interagiscono tra loro e dipendono l’una dall’altra. Rimuovine uno e inizierai una reazione a catena con circostanze non intenzionali o conoscibili. Siamo incapaci di costruire una foresta pluviale perché non ne comprendiamo tutte le sottili interconnessioni. L'australiano ha imparato la lezione importando una specie per raggiungere un obiettivo che ha introdotto un predatore che altera l'equilibrio ambientale. Allo stesso modo, la modifica delle tasse, delle normative commerciali e delle normative sugli investimenti altera i flussi di capitale che possono essere estremamente distruttivi.

Inserendo nel sistema fluviale un piccolo parametro come : case quasi  gratis si comprano  e sistemi di protezione antivirali gratis , guerra di liberazione dei palestinesi nella striscia di GAZA appoggiati dall IRAN vedrai che la sommatoria di tutti questi parametri porterà alla soluzione che vedrai nel 2024....
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Programma di massima delle uscite giornaliere in barca a vela
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La “giornata tipo” delle gite giornaliere in barca a vela
con massaggio e yoga in amaca inizia con l’imbarco in mattinata seguito da un breve briefing per presentare la barca e introdurre l’equipaggio alle manovre di base della navigazione a vela per poter navigare in sicurezza. Una volta verificato il meteo per definire la miglior destinazione, si è pronti per partire: l’escursione giornaliera in barca a vela prevede una prima fase di navigazione al mattino,
i massaggio aereo e mini corsi di yoga in amaca una sosta in rada per il pranzo e qualche ora di counseling su amaca relax per risolvere tutti i vostri desideri e si concluderà con la navigazione pomeridiana e il rientro in porto al tramonto per l’aperitivo.

Le escursioni giornaliere in barca a vela sono aperte a partecipanti di qualsiasi età ed esperienza, e la formula dell’uscita in giornata le rende un’attività particolarmente indicata per partecipanti alla prima esperienza: se avete paura di soffrire il mal di mare o di non riuscire ad adattarvi facilmente alla vita a bordo, le gite giornaliere in barca a vela con massaggio e yoga in amaca vi offrono la possibilità di provare questa esperienza senza eccessivi vincoli e di apprezzare al meglio il piacere della navigazione. L’attività è aperta sia a singoli iscritti che a gruppi.
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Inoltre possiamo creare su richiesta degli itinerari e programmi personalizzati in base alle vostre esigenze, permettendo all’equipaggio di godere appieno della sensazione di libertà che solo l’andar per mare può dare.
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Insomma, per qualsiasi motivo tu voglia salire su una barca a vela, partecipa alle uscite a vela giornaliere a Ostia della associazione barca a vela con massaggio in amaca sul boma e yoga della risata!

In questa pagina puoi trovare il calendario delle uscite in barca a vela con massaggio in amaca sul boma e yoga della risata a Ostia a breve termine e il tipo di uscita.

Uscita giornaliera a vela di un giorno a Ostia

Le uscite in barca a vela con massaggio in amaca sul boma e yoga della risata giornaliere si possono effettuare nei weekend o nei giorni feriali.

Nella bella stagione le uscite a vela nel weekend si organizzano con preavviso di 2-3 giorni mentre per i giorni feriali, da lunedì a giovedì, si possono programmare con maggiore anticipo.

Il lunedi, martedì , mercoledì , giovedì, venerdì  è il giorno standard delle uscite a vela nei giorni feriali.

Il calendario delle uscite a vela di un giorno riportato sotto viene regolarmente aggiornato.

Se vuoi puoi ricevere gli aggiornamenti delle date sul tuo cellulare tramite whatsapp:

INVIACI il tuo numero ed inserisci il nostro (3294167403 ) nella tua rubrica telefonica (altrimenti il msg non arriva).

Potrai cancellarti in ogni momento.

uscite a vela regalo di un giorno a Roma - OstiaCOSTO DELLE USCITE A VELA GIORNALIERE

Le uscite a vela giornaliere costano 45 euro a persona per la prima uscita (comprendono la tessera associativa) e 35 euro le successive nell’anno in corso.

Senza fare la tessera l’uscita costa 40 euro a persona.

Occorrono almeno 5 adesioni per poter dare conferma, massimo si esce in 8-10 persone + lo skipper-istruttore.

E’ anche possibile uscire un giorno in barca con un proprio gruppo al di sotto del numero minimo di partecipanti e senza altre persone aggiunte: in questo caso concorderemo direttamente un prezzo forfettario. Il prezzo delle uscite a vela a forfait nei giorni feriali è generalmente più economico. Per situazioni particolari offriamo prezzi particolari!

Se ti vuoi aggregare ad altre persone cercheremo noi di formare un gruppo per raggiungere il numero minimo di partecipanti per poter effettuare l’uscita in barca a vela.

Nel periodo invernale il costo delle uscite è di euro 35 per i non soci, euro 30 per i soci.

Uscite a vela giornaliere didattiche

Le uscite giornaliere a vela sono, per chi vorrà imparare la tecnica della vela, anche uscite-scuola: si imparano i primi rudimenti teorici, si può condurre l’imbarcazione al timone e si possono toccare aspetti specifici secondo la propria preparazione ed esperienza. Il tutto nel piacere rilassato della navigazione a vela.

Pranzo al sacco, se le condizioni lo permettono si può organizzare un aperitivo in navigazione oppure dopo essere rientrati all’ormeggio.

Orari delle uscite giornaliere

Orario Invernale: 10:30-15:30 circa

Orario Estivo-2 possibilità: 9:00-13:30 oppure 14:00-18:30

USCITE A VELA CON APERITIVO AL TRAMONTO  (per info e date clicca QUI)

Uscita a vela con aperiivo al tramontoLe uscite a vela con aperitivo al tramonto si effettuano nel periodo estivo (a richiesta anche nel resto dell’anno).

Prezzo Uscita con aperitivo: 25 euro per i soci, 30 non soci.

Imbarco a partire dalle ore 18:00

Un ottimo modo per iniziare il fine settimana nella suggestione del mare al tramonto a vela.

Condizioni Meteo E’ lo skipper-istruttore a decidere se ci sono le condizioni meteomarine adatte all’uscita a vela. La verifica finale delle condizioni presenti è fatta sul posto al momento dell’appuntamento. Nel caso non si esca per meteo avverso nulla sarà dovuto. Nuvolosità o minaccia di pioggia non sono considerati motivi sufficienti per non presentarsi all’appuntamento. In caso di disdetta a meno di 24 ore dall’appuntamento sarà comunque dovuto il 50% dell’importo.

Le uscite a vela si svolgono davanti al litorale romano senza una meta particolare, l’itinerario lo decide il vento! Imbarco al Porto di Roma (Ostia), o dalla vicina foce del Tevere, lato Ostia, il porto naturale di Fiumara Grande.

E’ possibile uscire anche nei giorni feriali. Siamo disponibili ad uscire in barca a vela con massaggio in amaca sul boma e yoga della risata anche nei giorni feriali, con preferenza ai giorni dal lunedì al lunedi, martedì , mercoledì , giovedì, venerdì  (a partire da marzo  indistintamente in tutti i giorni)!

PRENOTA oppure CONTATTACI  3294167403 e organizzeremo insieme.

LE PROSSIME USCITE GIORNALIERE IN BARCA A VELA

un giorno a vela a Ostia – 2019