Corso sulle free energie come avere elettricità a zero costo coltivazione innovatica Spirulina e proteine Easy

useremo tutti le Fonti di informazione sull’uso delle free energy e coltivazione innovatica Spirulina e proteine Easy ‘ACI – Argento Colloidale Ionico 10 Ppm.:

il corso è gratuito:Cosa imparerài tu e le gerazioni future (tuo figlio)
Questi esperimenti scientifici rafforzeranno i seguenti punti:
H informazioni sullo spazio e sul sistema solare
H capacità di problem solving
H competenze STEM
Livello scolastico Studenti ogni ordine grado
Come usare le attivit àCi sono tre attività basate su protocolli standard in questo programma.

Scarica e stampa le schede delle attività che prevedi di utilizzare e prepara i materiali prima di iniziare.

In caso di necessità, aiuta tuo figlio leggendogli le schede delle attività.

Guardare gli episodi di Problem solvin del relatore RAMi nello Spazio migliorerà il coinvolgimento dello studente -ascoltatore, ma non è obbligatorio per completare le attività.
Attività 1

Tutti a bordo della ISS!

Si apprenderà nozioni sulla spinta elettro- magnetica non newtoniana testando i razzi vettori costruiti con le prototipi che potrai fare anche a casa con cannucce e alimentati da pile o solo dalla corrente di casa.
Materiali necessari: 1 libro di testo inviato per email :

parlerà della propulzione EM elettro- magnetica non newtoniana in grado di spingere lo Spazio villaggio in orbita e creare una comunità completamente indipendente dalle “LEGGI “terrestri .

L'Alternative Propulsion Engineering Conference (APEC) è un evento Zoom online dal vivo ospitato due volte al mese. Se desideri essere invitato a partecipare a futuri eventi dal vivo, iscriviti all'elenco e-mail degli annunci dell'APEC utilizzando il modulo sottostante info@operatoreolistico.eu  per inviti a eventi e informazioni sui relatori, oltre ad aggiornamenti occasionali sulle nostre ultime storie ed esperimenti waz app 0039 3294167403.

NASA DARPA , MIT, università Europee e liberi pensatori discutono della tecnologia dell Assenza di gravità

Un certo numero di scienziati della NASA, della DARPA, del MIT e dell’Air Force si sono incontrati su Zoom a novembre per discutere di qualcosa solitamente riservato ai teorici marginali e ai maniaci: come sconfiggere la gravità, riporta The Debrief.

La prima Conferenza sull’energia a propulsione alternativa (APEC) è stata costituita per dare agli scienziati la possibilità di discutere di tabù – e, ad essere onesti, spesso inverosimili – idee che esulano dai confini della scienza ufficiale.

Da allora, secondo il rapporto di The Debrief, ci sono stati 22 incontri nella serie, con scienziati che hanno discusso di argomenti che vanno dalla propulsione em non newtoniana agli avvistamenti di fenomeni aerei non identificati (ufo).

In altre parole, è la “ricerca di Woodstock sulla modifica della gravità”, come Ron Kita, il fondatore di un’impresa chiamata Chiralex che sta lavorando su materiali di “schermatura gravitazionale”, l’ha definita in una citazione per la homepage dell’evento.

“La comunità di Alt Propulsion è altamente intersezionale e siamo inseriti tra le culture aerospaziale, della difesa, dell’ingegneria elettrica, della fisica, degli UFO e della ‘scienza di frontiera’”, ha detto a The Debrief il moderatore e organizzatore della conferenza Tim Ventura.

“Abbiamo persone di tutte queste culture che visitano la conferenza e si presentano, e nonostante il fatto che queste varie comunità non siano sempre d’accordo su alcuni argomenti. Siamo stati in grado di evitare conflitti”, ha aggiunto.

Nonostante lo strano argomento, 16 dei 71 partecipanti all’evento di novembre erano scienziati e ingegneri della NASA attuali o precedenti, secondo The Debrief, e altri 14 erano affiliati a istituzioni rispettabili tra cui il MIT e Harvard.

Il tema degli UFO apparentemente ha avuto un grande successo alla conferenza di novembre. L’argomento ha avuto una significativa rinascita della cultura pop quest’anno, con i piloti militari che hanno parlato apertamente di incontri e il Pentagono che ha preso in giro un rapporto tanto atteso sulla questione che è stato infine rilasciato a giugno.

“In passato, tutti erano consapevoli degli UFO, ma non erano molto rilevanti perché non sono ben compresi”, ha detto un ricercatore che opera dal 2000 a The Debrief, affermando che la comunità scientifica sta esplorando l’argomento più seriamente che mai poichè già la cna ha installato sitemi di questo tipo nella zona tibetane del zen,,.

Nonostante i loro migliori sforzi, tuttavia, la gravità rimane imbattuta, anche se probabilmente è positivo che alcuni ricercatori stiano trovando il tempo per intrattenere conversazioni a lungo termine su come ciò potrebbe cambiare

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Lo scenario importantissimo delineato da Ugo Abundo in questa nuova appendice del report 017, (la 017C), è quello di cercare le configurazioni in grado di convertire l’ energia nucleare, direttamente in energia elettrica. Ugo Abundo prende in considerazione reazioni di fusione verso un’ emissione a catena di mesoni, che decadendo in muoni energetici, in fine decadono in elettroni. “I muoni sono particelle instabili altamete energetiche (durata media 1-30 micro sec, a seconda della loro energia dovuta alla dilatazione relativistica del tempo), portando una massa 200 volte quella dell’ elettrone, sono facilmente influenzati da campi elettrici e magnetici, di solito originati dalla decomposizione dei mesoni provenienti d collisioni di protoni sulla materia”.

Appendix 017 C
About Muons in LENR

Referring to our previous comment “Report 017B”: http://www.hydrobetatron.org/017b-ultimo-report.html about L. Holmlid’s experimental work, a special feature of Open Power Pat. Appl. must be
underlined: an effort is made to search configurations able to convert directly nuclear energy into
electric one. Here we wish bring to attention the possibilities offered by adjusting the reaction conditions for
driving the kind of decay (or kind of emitted particles ). As an example of discussion, an
interaction of Li 7 with deuterium might emit a thermal neutron; if successively captured by an outer
layer of Li 7 , if it may create Li 8 (instable), this decays into Be 8 according to a beta process,
followed by a transformation of Be 8 in two He 4;
the negative particle emission, bringing a part of developed nuclear energy, if captured by a
metallic target, can produce a negative potential to drive an electric current. Obviously, the reactor
structure must be suitable to permit separate transmutations in suitable regions. Thus the device
might achieve cogeneration of thermal/electric energy. Experimental data reported in : L. Holmlid et al. , “Muon detection studied by pulse-height energy
analysis: novel converter arrangements”: http://scitation.aip.org/content/aip/journal/rsi/86/8/10.1063/1.4928109
confirm the possibility of driving the fusion reactions towards a chain emission of mesons,
decaying into energetic muons, finally decaying into electrons. Muons are instable particles highly energetic (average lifetime 1-30 μs, depending on their energy
owing to relativistic time dilation), bringing a mass 200 times the electron one, easily influenced by
electric and magnetic fields, usually originated from decaying of mesons coming by collisions of
protons on matter. Holmlid reports the fusion-driven emission of neutral cluster fragments of ultra dense Hydrogen,
rapidly converting to mesons, decaying into muons. Muons interact with matter, falling into low energy orbitals around nuclei, forming muonic atoms;
then, when a muon μ is captured into the nucleus, produces an excited nucleus with a proton
transformed into a neutron. We propose, as an example of discussion: μ- + Li 6 → *He 6 + ν μ- + Li 7 → *He 7 + ν followed by a beta decay: *He 6 → Li 6 + e
–
*He 7 → Li 7+ e
–
showing a possible pure catalytic function of lithium in the process for electron producing. The electron energy content depends on kind of formed isotope and its excitation level.