hai mai riflettuto sul perché alcune persone, anche se sembrano in salute, hanno quella luce spenta negli occhi e quell’energia che… semplicemente non c’è?
Vanno in palestra, fanno esami del sangue, mangiano bio… ma dentro, qualcosa continua a non funzionare.
Magari ti capita anche a te. Ti svegli, e senti un peso. Una stanchezza che non è fisica. È qualcosa di più profondo.
E anche se fuori sei ok, dentro di te sai che c’è qualcosa che si è spento.
Non è depressione. Non è stress.
È invecchiamento vibrazionale.
(Lo so… non lo trovi su Google. Ma quando lo capirai, nulla sarà più come prima.)
Ho conosciuto decine di donne e uomini così. Manager, madri, artisti, imprenditori.
Tutti con un punto in comune: una sensazione di stallo invisibile, come se la loro energia vitale non stesse più comunicando con il corpo.
“Ma sto bene, ho fatto tutti gli esami!”
Eppure dentro… qualcosa non scorre più come prima.
E mentre studiavo i meccanismi di rigenerazione cellulare consapevole , ho compreso il perché.
E la cosa ti farà sobbalzare.
Sai qual è il vero motivo per cui le persone invecchiano – e si sentono vecchie – anche a 35 o 40 anni?
Non è l’età. Non è il corpo.
È il campo informativo, quell’area generata dalla tua Coscienza.
Sì, hai letto bene.
L’invecchiamento è una memoria informativa impressa nel tuo campo di coscienza.
E tu, ogni giorno, la riattivi senza saperlo.
Attraverso pensieri. Abitudini. Vibrazioni.
E la tua mente subconscia continua a confermare: “Sto invecchiando”.
Come può allora ringiovanire il corpo…
Se il tuo campo vibrazionale continua a trasmettere invecchiamento?
È qui che entra in gioco il metodo dell auto convincimento dato dai tuoi sogni .
Grazie ai metodi di rigenerazione, alle tecniche di pilotaggio della realtà e alla formazione su coscienza e materia, possiamo letteralmente cambiare l’informazione che trasmetti a ogni tua cellula.
E quando questo accade…
Il volto cambia.
L’energia torna.
La percezione del tempo si dilata.
E le persone iniziano a dirti: “Cosa hai fatto? Hai qualcosa di diverso!”
Presto avrai l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva reale e straordinaria, pensata per guidarti verso una profonda trasformazione interiore.
Attraverso i principi e gli insegnamenti che puoi da Sola / solo ritrovare nei tuoi sogni , potrai accedere al meccanismo del ringiovanimento consapevole: un percorso che ti permetterà di riscoprire te stessa, rigenerare il tuo stato interiore ed esteriore, armonizzando corpo, mente, spirito, coscienza e corpo fisico.
Non è una crema.
Non è una dieta.
È un cambio radicale di consapevolezza, di struttura vibrazionale e di coscienza.
Se senti che è il momento di ritrovare la tua energia autentica e trasformare il modo in cui vivi il tuo corpo, allora sei la benvenuta al nostro webinar esperienziale gratuito sul Ringiovanimento Consapevole.
Un nuovo inizio è già scritto nella tua coscienza.
Sta a te attivarlo.
—– il nostro centro è un porto sicuro.
questa Villa è a 9 km da Orvieto, è ben collegata alla stazione dei treni e essa è a 500 m di altezza. Confina 4 km con Lazio e 7 km con la Toscana
È un edificio esagonale di tre piani più un altro annesso di 90 m². Ha un parco secolare di 2200 m². Ha la piscina di acque curative di sale himalayano.
Ehm è divisibile in più o meno quattro unità abitative, ma la particolarità di questa struttura è che è esagonale e che al centro ha delle colonne. E il mio obiettivo sarebbe quello di creare un nuovo sistema di accoglienza non più basato su un letto rettangolare, ma bensì basato sulla rotazione dei colori dei chakra in base alla bioritmo delle persone .si dorme in sospensione su una speciale amaca , ogni notte orientati a nord con i colori dei sette chakra colorati, quindi per armonizzare tutte le cellule facendo passare un flusso di particelle aromatiche , quindi useremo il riscaldamento dei due camini che abbiamo, per diffondere calore e particelle aromatiche .la ginnastica in amaca con inversioni ogni mattina.le tecniche olistiche sono date dai guru Tibetani e consentono la rigenerazione del sistema cellulare sia sempre rigenerato e ricordare i propri sogni eh durante le ore di di sonno. Il nostro è un organizzazione basata sulla sul villaggio del film Avatar e dulle Abbazie curstercenzi medievali un sistema completamente innovativo che basa le attività sulla conservazione della salute, l’assistenza 24 su 24 di almeno un OSS e il l’attività fisica in palestra e le attività sensoriali sono attività imprescindibili. E abbiamo le terme vicino, quindi un pulmino ogni giorno porta le persone alle terme, a teatro ,agli eventi
Il riscaldamento e pannelli solari termici e poi due caldaie a gas metano.
Abbiamo una struttura abitabile di 500 m², le postazioni delle persone che vogliono vivere questa esperienza possono essere al massimo sui 10-20 persone. A seconda, diciamo, del periodo climatico, possiamo ospitare anche nel parco con roulotte camper tende 50 persone totali .
Le spese, eh abbiamo calcolato che spendiamo di energia elettrica €100 al mese ehm non ci sono altre spese se non €300 di rifiuti l’anno. Quindi pensiamo che con ehm 30-40 centesimi al giorno spese possiamo dedicare tutto il resto alle spese per trattamenti olistici e al cibo bio da noi coltivato. eh che consentono alla persone di ringiovanire il sistema cellulare e di poter campare 4-5 anni più a lungo rispetto alla media.
Siamo quindi con una brezza perenne di venti Alisei , una temperatura eccezionale, soprattutto un microclima ideale per la respirazione, per la rigenerazione cellulare .
Questo è il progetto di Enrico Varbonesi, www.operatoreolistico.eu siamo in Umbria….chiunque vuole può passare via Roma 69 Castel Viscardo tel 3294167403
IN PREVISIONE A QUELLO CHE STA PER ARRIVARE :
La guerra è un contagio?
La Prima Guerra Mondiale è certamente un classico caso di guerra che emerge come contagio. L’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando innescò una reazione a catena di alleanze che coinvolsero i paesi nel conflitto. Sembra un contagio attraverso trattati formali. Eppure, c’è anche la diffusione delle rivoluzioni. La Rivoluzione americana vide l’insediamento di Washington nel 1789, mentre scoppiava la Rivoluzione francese. Poi, nel 1848, un’altra rivoluzione in Francia ispirò rivolte in tutta Europa. Le rivoluzioni del 1848 sono un altro esempio di come idee e rivolte si diffondano da una nazione all’altra. Si tratta più di un’influenza ideologica che di una diffusione diretta del conflitto.
Ma non tutte le guerre si estendono. Alcune rimangono localizzate. La guerra Iran-Iraq degli anni ’80 non si è estesa oltre i due paesi. Perché? Fattori come alleanze, geografia o interventi internazionali possono contribuire ai conflitti. L’interdipendenza economica è un altro punto. Paesi legati da vincoli commerciali potrebbero evitare la guerra perché è costosa. Ho sempre sostenuto che le sanzioni promuovono la guerra, mentre il libero scambio ispira la cooperazione. Le sanzioni non hanno funzionato con la Russia e hanno solo galvanizzato Iran e Corea del Nord. Ostacolano la pace e costruiscono un muro tra avversari agguerriti. La Comunità Europea è spesso citata come esempio di come i legami economici possano ridurre i conflitti. Eppure, ha poi formalizzato un governo centralizzato che ha imposto leggi centralizzate sui migranti, il che ha diviso i paesi ignorando le loro preoccupazioni per la legge e l’ordine. Ma funziona sempre? Forse no, ma è un fattore.
Poi ci sono il nazionalismo e i legami etnici. La disgregazione della Jugoslavia ha portato a molteplici guerre perché i gruppi etnici delle aree limitrofe ne sono stati colpiti. Questo è un contagio attraverso identità condivise e tensioni che si riversano. La NATO è intervenuta e ha bombardato la Serbia semplicemente perché era filo-russa. La NATO si è rifiutata di onorare gli Accordi di Minsk in Ucraina perché il Donbass era filo-russo, dimostrando che la NATO non è affatto imparziale o etica.
Le Nazioni Unite sono un fallimento tanto quanto la Società delle Nazioni, in gran parte a causa di pregiudizi interni e corruzione etica. La Guerra Fredda ha coinvolto guerre per procura, ma ha evitato scontri diretti tra superpotenze, mantenendo una parvenza di contenimento per motivi di immagine. Ogni guerra in cui gli Stati Uniti si sono cacciati, grazie ai neoconservatori dalla Seconda Guerra Mondiale, ha sempre riguardato la Russia.
Potrebbero anche cercare modi per prevenire il contagio della guerra. Sottolineare fattori come la diplomazia, i legami economici e la cooperazione internazionale potrebbe essere utile. Sottolineando che, sebbene il contagio avvenga, non è inevitabile e che esistono meccanismi per fermarlo.
In conclusione, la guerra può diffondersi come un contagio in determinate condizioni, ma diversi fattori possono contenerla solo fino a un certo punto. L’idea che la guerra si diffonda come un contagio ha un peso significativo nell’analisi storica , sebbene non sia una legge universale o inevitabile. Diversi meccanismi dimostrano come il conflitto possa passare da una nazione all’altra, e questa DEVE essere la nostra preoccupazione in questo momento, tra Israele e Iran, quando l’Iran non è affatto solo e il confronto dell’Occidente è in atto contro Russia, Cina e Corea del Nord, fornendo incentivi a sostenere l’Iran.
I sistemi di alleanza e gli impegni vincolanti, come nella NATO, rappresentano più una minaccia di contagio bellico globale che una deterrenza. I trattati (difensivi, offensivi o di mutuo soccorso) possono trascinare paesi neutrali in un conflitto quando un firmatario viene attaccato. Questa è probabilmente la forma più diretta di contagio e la struttura stessa della NATO. La Prima Guerra Mondiale è l’esempio per eccellenza di come la NATO minacci il futuro stesso dell’Europa e del mondo. L’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando innescò l’ultimatum dell’Austria-Ungheria alla Serbia. La Russia si mobilitò per sostenere la Serbia, la Germania si mobilitò per sostenere l’Austria-Ungheria e dichiarò guerra alla Russia, la Francia si mobilitò per aiutare la Russia, la Germania invase il Belgio per attaccare la Francia, coinvolgendo la Gran Bretagna grazie alla sua garanzia di neutralità belga. Un conflitto localizzato nei Balcani travolse l’Europa e le regioni circostanti nel giro di poche settimane. L’UE spera di trascinare gli Stati Uniti e il Canada nella loro guerra da sogno con la Russia, che non ha alcun vantaggio per il Canada o gli Stati Uniti se non quello di far saltare di gioia Bill Gates riducendo la popolazione.
L’elemento ideologico o rivoluzionario, come il rovesciamento della monarchia, il comunismo contro il capitalismo, protestanti contro cattolici, sunniti contro sciiti, o Islam contro ebrei. Rivoluzioni o movimenti ideologici di successo possono ispirare e sostenere direttamente rivolte simili in paesi vicini o ideologicamente allineati. Il timore di una tale diffusione può anche innescare interventi preventivi. Innumerevoli esempi si possono trovare nelle rivoluzioni americana e francese, nella Guerra Fredda, nelle rivoluzioni del 1848 e nelle varie guerre di religione, da quelle pagane contro quelle cristiane alla Riforma protestante contro i cattolici, che portò persino alla Guerra Civile Inglese. Le monete inglesi mostravano l’immagine di Cromwell con una corona d’alloro (Il re è morto, lunga vita al re).
Persino l’ascesa del marxismo con la Rivoluzione russa del 1917 ispirò la Rivoluzione tedesca del 1918, che rovesciò il governo e inaugurò la Repubblica di Weimar. Anche questa si concluse con l’iperinflazione.
Effetti di ricaduta:
I conflitti attivi creano forze destabilizzanti che inevitabilmente oltrepassano i confini. Basti pensare alla crisi dei rifugiati. Gli spostamenti di massa mettono a dura prova le risorse e possono alterare la demografia e la politica degli stati confinanti. Permettere l’immigrazione durante un periodo di declino economico provocherà sempre disordini civili, che possono sfociare in rivoluzioni e rovesciare governi.
Ribelli, terroristi o milizie possono utilizzare i territori confinanti come rifugi sicuri, trascinando quei paesi nel conflitto. Questa è sempre stata una pratica comune, come in Vietnam. La guerra del Vietnam (1955-1975) si estese significativamente nei paesi confinanti, principalmente a causa del Sentiero di Ho Chi Minh (una vitale via di rifornimento per il Vietnam del Nord) e degli sforzi statunitensi per interromperlo, oltre all’instabilità politica nella regione. La Thailandia era un alleato cruciale degli Stati Uniti e forniva importanti basi aeree per le operazioni statunitensi in Vietnam, Laos e Cambogia.
Anche la crisi economica ha giocato un ruolo chiave. Le rotte commerciali si interrompono, i mercati crollano e le risorse scarseggiano, con ripercussioni anche sui paesi confinanti. Ciò ha spesso portato a scontri di confine, incursioni accidentali o attacchi a gruppi etnici comuni, che possono innescare nuovi fronti di conflitto.
La guerra civile siriana si è estesa in modo significativo all’Iraq e ha avuto un impatto significativo su Libano, Giordania e Turchia attraverso il flusso di rifugiati, le questioni curde e le operazioni dell’ISIS. Il genocidio ruandese si è esteso allo Zaire (RDC), contribuendo direttamente alle devastanti Prima e Seconda guerra del Congo.
Anche nell’antichità, basti pensare alle guerre puniche tra Roma e Cartagine. Sebbene Roma e Cartagine fossero i principali antagonisti, le guerre puniche furono conflitti di portata veramente mediterranea . Coinvolsero estese campagne in più continenti (Europa, Africa), coinvolsero importanti potenze regionali (Macedonia, Siracusa, Numidia), costrinsero innumerevoli tribù e città minori a schierarsi e rimodellarono la mappa politica ben oltre i territori immediati dei due principali rivali. Il “traboccamento” fu fondamentale per la natura e la portata di queste guerre. Roma emise la sua prima moneta d’oro per convincere le altre città-stato italiche a schierarsi dalla loro parte.
Il pericolo della vittoria – I vuoti di potere:
Un conflitto di vasta portata può indebolire una potenza regionale o creare un vuoto di potere. Questo è ciò che stanno facendo la NATO e l’UE, sacrificando l’Ucraina per ridurre la Russia nella speranza di una conquista. In questo caso, l’UE sta deliberatamente promuovendo una guerra contro la Russia per creare un’opportunità per regolare vecchi conti, conquistare territorio ed espandere la propria influenza, convinta che l’Europa possa tornare al suo antico splendore.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’invasione della Grecia da parte dell’Italia e l’invasione della Finlandia da parte dell’Unione Sovietica furono mosse opportunistiche, mentre le maggiori potenze (Germania, Francia e Regno Unito) erano concentrate altrove. Il crollo dell’Impero Ottomano creò vuoti di potere che coinvolsero numerose potenze regionali ed europee, che si spartirono il Medio Oriente.
Nazionalismo e parentela etnica:
I conflitti che coinvolgono uno specifico gruppo etnico possono innescare tensioni o desideri interventisti negli stati confinanti in cui vive lo stesso gruppo (o un gruppo rivale). Hitler invase la Polonia perché la spartizione della Germania dopo la Prima Guerra Mondiale aveva lasciato i tedeschi bloccati in Polonia.
La disgregazione della Jugoslavia ha visto l’espansione dei conflitti in parte a causa della presenza di popolazioni serbe in Croazia e Bosnia, che ha attirato la Serbia, e delle popolazioni croate/bosniache che hanno attirato il sostegno della Croazia. Anche le popolazioni albanesi in Kosovo e Macedonia sono collegate ai conflitti. Questa è la questione centrale in Ucraina, poiché il Donbass e la Crimea sono di etnia russa, non ucraina, ma i neoconservatori dell’UE e degli Stati Uniti non se ne preoccupano perché vogliono la guerra con la Russia.
Conflitto religioso:
Il pericolo più significativo che corriamo attualmente è che questa guerra tra Iran e Israele venga percepita come una guerra di religione. Con il massiccio afflusso di musulmani in Europa, il rischio è di assistere a gravi disordini civili in tutte le principali città europee, poiché questa guerra viene percepita attraverso confini etnico-religiosi. Scopriamo che la religione diventa la scusa per disordini civili e guerre quando l’economia crolla. Lo abbiamo visto con la Riforma protestante, dopo che l’ECM si è ritirato dal 1516.95.
La Riforma protestante si diffuse grazie a una potente combinazione di innovazione tecnologica, ambizione politica, malcontento sociale, fervore religioso e idee adattabili. È opinione diffusa che l’invenzione della stampa abbia facilitato questo movimento, poiché l’invenzione di Johannes Gutenberg (1440 circa) rivoluzionò la comunicazione, consentendo la distribuzione di massa delle idee. Opuscoli, sermoni, vignette (spesso rozze ed efficaci) e, soprattutto, le 95 tesi di Martin Lutero e gli scritti successivi furono stampati a basso costo e in grandi quantità.
Le traduzioni della Bibbia in tedesco (Lutero), inglese (Tyndale), francese e altre lingue permisero finalmente ai laici un accesso diretto alle Scritture, aggirando il clero che conosceva il latino e alimentando le critiche alle pratiche della Chiesa. La Bibbia tedesca di Lutero divenne un bestseller. Molti sovrani del Sacro Romano Impero videro la Riforma come un’opportunità per appropriarsi di terre e ricchezze ecclesiastiche, in un momento di forte crisi economica. Re come Enrico VIII d’Inghilterra erano completamente al verde e stavano svalutando la loro moneta. La retorica della Riforma, che invocava una rottura con Roma, impedì la sua bancarotta. Gustavo Vasa di Svezia sfruttò la Riforma per consolidare il potere nazionale, confiscare i beni ecclesiastici e ridurre l’influenza papale. Le potenti città mercantili, come Strasburgo, Zurigo, Ginevra e Norimberga, abbracciarono spesso la riforma, che si rivelò anche redditizia. Ora controllavano le chiese locali, interrompevano i pagamenti a Roma e si allineavano con le classi mercantili emergenti che favorivano la riforma e il sistema bancario. Anche i contesti urbani erano focolai di scambio di nuove idee. È qui che la storia traccia l’inizio del capitalismo, poiché i cristiani non potevano diventare banchieri, rifiutando il peccato dell’usura.
Le idee di Lutero fornirono un messaggio religioso avvincente che trovò riscontro nelle lamentele esistenti. Governanti ambiziosi e consigli comunali fornirono l’essenziale protezione politica e istituzionalizzazione. Altri riformatori adattarono il messaggio a contesti diversi, assicurandone la rilevanza in diverse regioni. Il malcontento sociale ed economico creò un terreno fertile. Insieme, questi fattori generarono un’ondata inarrestabile che fratturò in modo permanente la cristianità occidentale.
Questa è l’ UNICA moneta emessa da Costantino con un simbolo cristiano. Fu emessa brevemente una sola volta, nel 327-328 d.C., ed è piuttosto rara. Tutte le altre sue monete sono emissioni di tipo pagano standard, anche anni dopo la sua vittoria nella battaglia di Ponte Milvio, che ebbe luogo tra gli imperatori romani Costantino I e Massenzio il 28 ottobre 312 d.C.
L’approccio di Costantino alle ricchezze dei templi pagani fu complesso e non una semplice confisca. Egli “reindirizzò” ingenti risorse dalle istituzioni pagane per sostenere principalmente i propri progetti. Costantino non emanò un decreto generale che spogliasse tutti i templi pagani delle loro ricchezze in tutto l’impero. Molti templi continuarono a funzionare, soprattutto in Occidente, durante il suo regno. Egli si impadronì delle ricchezze dei templi, usando i loro tesori (oro, statue, materiali preziosi) sottratti ai principali templi pagani nelle province orientali (Grecia, Asia Minore) per finanziare e adornare la sua nuova capitale, Costantinopoli. Questo fu presentato come un trasferimento della gloria imperiale, non un saccheggio puramente religioso, ma innegabilmente prosciugò la ricchezza dei centri pagani. I templi in Occidente si salvarono e continuarono a svolgere le loro funzioni, a differenza di quelli in Oriente.
Conflitti locali vs. conflitti diffusi:
È IMPROBABILE che una guerra si estenda quando le questioni sono puramente locali e non coinvolgono differenze etniche che si estendono alle nazioni confinanti. Questo include la religione. La guerra Iran-Iraq (1980-1988) è rimasta in gran parte bilaterale nonostante la sua portata e il suo impatto regionale. Anche la guerra delle Falkland è stata contenuta. Lo stesso si può dire della guerra civile inglese (che raggiunse un punto cruciale con l’esecuzione di re Carlo I nel gennaio del 1649), che non si estese direttamente come conflitto militare su larga scala ad altre nazioni sovrane come Francia, Spagna o la Repubblica Olandese. Tuttavia, ha avuto un impatto significativo e ha coinvolto altre parti delle Isole Britanniche e ha avuto ripercussioni internazionali:
Guerra e contagi:
È dimostrato che la guerra può diffondersi , e si è diffusa, da un paese all’altro attraverso meccanismi simili al contagio, come una malattia. Ciò è stato spesso facilitato, in particolare da alleanze, ricadute ideologiche, ricadute fisiche, opportunismo e legami etnici o nazionalisti. La nostra più grande minaccia in questa guerra tra Iran e Israele è che diventi religiosa e si diffonda, soprattutto in Europa, come uno scontro tra Islam ed Ebraismo, così come tra Cristianesimo, a causa dei militanti che hanno invaso il continente.
noi pensiamo che possimao invecchiare anche in periodi di guerra: