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eventi ad orvieto : https://www.orvieto.info/calendario/
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Secondo la società britannica di consulting Acorn, i Brics avrebbero superato i paesi del G7 in termini di PIL.
Attualmente i BRICS sono Brasile
, Russia
, India
, Cina
e Sud Africa
, ma altri paesi sono in lizza per la membership, tra i quali Algeria
(sì quella con cui il Governo Meloni ha fatto il tanto esaltato accordo sul gas per “uscire dalla dipendenza russa”), Argentina
, Iran
e Arabia Saudita
.
Il mondo è già cambiato, la globalizzazione e’ fallita, l’economia occidentale è drogata da montagne di denaro generato dal nulla, senza un controvalore reale, si ostinano affannosamente a fare guerre perché in alternativa c’è solo il fallimento del sistema….ma è come buttare la polvere sotto il tappeto.
Ho chiesto al governo coreano chi pensa che il mercato azionario crollerà. Mi ha fornito un elenco di persone che si aspettavano un crollo. Ha anche notato che Buffett era ribassista e JP Morgan prevedeva un calo del 20%. Le ragioni erano: “Le valutazioni elevate, in particolare nel settore tecnologico e dell’intelligenza artificiale, sono paragonate alle bolle storiche (ad esempio, dot-com, ferrovie). I timori di recessione, guidati da dazi, alti tassi di interesse e debito dei consumatori, sono visti come potenziali catalizzatori. I conflitti in corso (ad esempio, Medio Oriente, Russia-Ucraina) e i cambiamenti nelle politiche commerciali aumentano la volatilità”.
Diceva addirittura:
“ Carta storica di Samuel Benner (riferita su Medium) :
- Previsione : un grafico del ciclo finanziario di 150 anni fa, redatto da Samuel Benner e citato in un articolo di Medium, ha storicamente previsto gravi crolli, tra cui la Grande Depressione, il crollo delle dot-com e il crollo del COVID del 2020. Suggerisce segnali di allarme per un potenziale crollo nel 2025.
Sembra che tu sia solo. Cosa ne pensi del grafico di Benner?
SY
RISPOSTA: Bene. La maggioranza sbaglia sempre. Proprio come ha detto Rogoff, le previsioni di Davos sono sempre sbagliate. La maggior parte di queste persone prevede i mercati basandosi su opinioni personali e tendono a essere molto miopi. Non guardano il mondo perché credono di poter fare previsioni in modo isolato.
L’affermazione che il Ciclo di Benner abbia previsto la Grande Depressione è falsa. Il grafico pubblicato sul Wall Street Journal ha alterato il ciclo di Samuel Benner, che si basava sull’agricoltura. Prevedeva un massimo nel 1927, non nel 1929, e un minimo nel 1930, non nel 1932. Le affermazioni secondo cui il lavoro di Benner preveda un crollo nel 2025 sono del tutto errate. I suoi anni obiettivo sarebbero il 2019 e il 2035, in base ai suoi dati, non alle fake news alterate pubblicate dal WSJ nel 1933.
Benner era un agricoltore. Applicare il suo ciclo all’economia oggi non è più efficace, così come non lo è stata l’onda di Kondratieff. Entrambi si basavano sull’economia, con l’agricoltura al primo posto. Con lo sviluppo della Rivoluzione Industriale, quei cicli rimangono rilevanti per le materie prime, ma non per l’economia. L’agricoltura, quando Benner sviluppò il suo modello, rappresentava il 53% dell’economia. Oggi è il 3%. Se fossero vivi oggi, si sarebbero rivolti al settore dei servizi. I flussi di capitale puntano ancora verso il dollaro, data la prospettiva di guerre e insolvenze sovrane al di fuori degli Stati Uniti.
